Árnica


Árnica


"Non si mangia, ma dal suo fiore si può estrarre un olio che, mischiato a grasso animale, diventa una pomata per i dolori muscolari"

Procedimento


Raccogliere i fiór d’árnica (fiori d’arnica) sui monti di Livigno tra giugno e luglio, poi inserire i fiori privati del gambo in un’ampolla vuota e pulita.

Chiudere con cura l’ampolla, capovolgere e appendere all’esterno. Lasciare riposare al sole per tutta l’estate. Aspettare fino a che all’interno dell’ampolla si crei un liquido simile all’olio, che sarà di ridotte quantità. Poi travasare il liquido dall’ampolla, filtrarlo e mischiarlo alla söngia (strutto).

NOTE

In passato il composto di olio di arnica e söngia era usato come pomata per dolori muscolari e infortuni articolari.
Al posto delle ampolle, difficili da trovare, come contenitori si riutilizzavano i fiaschi utilizzati per il vino.


Ti piace questa ricetta?
Condividila!

Ingredienti


fiór d’árnica
söngia (strutto)

Note


Categoria:
Vecchi rimedi
Fonte:
LEINA DA SAOR
Difficoltà:
Bassa
Costo:
Basso